Marine Chagnon, giovane mezzo-soprano di 24 anni, conta già molte apparizioni pubbliche. Formata al Conservatorio Regionale di Parigi, nel giugno 2013, consegue il diploma di canto all’unanimità. Si è specializzata in musica antica con Isabelle Poulenard e Stéphane Fuget; e ha proseguito la sua formazione lirica al C.R.R Boulogne-Billancourt con Esthel Durand. Nel frattempo, Marina ha perfezionato il suo insegnamento con Elène Golgevit e segue classi di maestri come Christine Schweitzer, Erika Guiomar, Dalton Baldwin, Lorraine Nubar, Roman Trekel, Mireille Delunsch …
Questa giovane cantante copre i ruoli del Tazza cinese e della gatta ne « L’enfant et les sortilèges » in un tour asiatico e Costa Rica (tra cui San Jose National Opera) e il Teatro Chatelet come parte di « Concerts Tôt”. Partecipa come solista ad un’adattazione teatrale del “Requiem” di G. Verdi in vari teatri parigini, poi all’Anfiteatro dell’Opera di Parigi. È diventata la prima figlia del Reno con Bo Skhovus nella prima mondiale “Siegfried Nocturne » di M.Jarell alla Comédie de Genève (Svizzera) e come parte di un concerto di beneficenza, è stata solista nel “Gloria” di A. Vivaldi con il contro tenore Philippe Jarrousky e incarna un paio di mesi più tardi il ruolo di Dido in “Dido & Aeneas” di H. Purcell (a cura di R. Dumas) presso il Temple de Pentemont. Dopo essere stato invitata dal Villecroze Music Academy a partecipare alla master class di Jean-Philippe Lafont, Marina è selezionata dall’Accademia di Royaumont per partecipare ad una master class impartita da Mireille Delunsch e Emmanuel Olivier. Successivamente, è Barberina ne “Le Nozze di Figaro” di WA Mozart (dir: Julian Smith, regista : C. Agnello) presso l’Opera di Oradea in Romania e ha partecipato al workshop interpretazione ” Il Viaggio a Reims” di G. Rossini (regia di C. de Aragon, S. Grögler) con il ruolo di Maddalena e Delia all’Abbazia di Royaumont. E’ stata invitata ad un festival in Sicilia per cantare Lola nella “Cavalleria Rusticana” di Mascagni, ruolo che reinterpreterà un paio di mesi più tardi a Parigi accompagnata dall’orchestra Ut cinquième sotto la direzione di Romain Dumas. Nel 2016, Marine lavora con l’ensemble La Fenice (Jean Tubéry) su un repertorio italiano del XVII secolo, interpreta Fortuna ne “Il Ritorno d’Ulysse in Patria” di C. Monteverdi sotto la direzione di Stéphane Fuget e cambia costume per diventare Nancy in “Albert Herring” di B. Britten, diretto da Javier Gonzales Novales e con la regia Yves Coudray. È laureata dell’Accademia di Frivolites Parisiennes per l’anno 2016/2017.
Marine ha fatto il suo debutto all’Opera di Digione nel settembre 2017 nel ruolo di Euridice di “Orfeo” di C. Monteverdi, con l’ensemble Les Traversées Baroques e messo in scena da Yves Lenoir. Fu Cherubino nelle “Nozze di Figaro » di WA Mozart nella regia di Mireille Delunsch ed Annio della “Clemenza di Tito » all’Opera di Digione .
Nell’estate 2017, fu Celso a “Il Tito » di Cesti, sotto la direzione di Stéphane Fuget e Gorget in « Les Trois baisers du diable” di Offenbach diretto da Yves Coudray al festival di Etretat.
E’ stata ammessa presso il Conservatorio Nazionale Superiore di Parigi a settembre 2017.